La crisi nel settore automotive è tutt’altro che superata e anche se il mercato si risollevasse nei prossimi anni, come sperato da tutti gli operatori , l’indotto industriale, distributivo e occupazionale, dipenderanno sempre di più della crescita cinese.
Infatti l’unica tendenza positiva nel mercato italiano, arriva dal noleggio a lungo termine, il quale registra complessamente quasi 420.000 immatricolazioni; circa 1/3 del valore di mercato.
Una crescita complessiva del settore del 7,6% con operatori in flessione quali Arval e Leasys mentre ALD continua a consolidare la sua posizione nel mercato italiano sfiorando le 35.000 unità, segnando un +37% rispetto l’anno precedente.
Se dovessimo però guardare il dato che sconfessa le previsioni di mercato relative al noleggio lungo termine è il volano sperato dei veicoli 100% elettriche o BEV e la loro affermazione.
Il problema è e rimane il prezzo di listino delle vetture e alla loro reale valutazione futura in una realtà in completa evoluzione e cambiamento.