Ayrton Senna è stato un pilota brasiliano, vincitore del campionato mondiale di Formula1 nel 1988, 1990 e 1991. Soprannominato “Magic”, è ritenuto uno dei più grandi piloti di tutti i tempi e una delle figure più rappresentative e iconiche della Formula1 e dell’automobilismo. Si è distinto durante la sua carriera soprattutto per la guida sul bagnato e per la velocità in qualifica, qualità che gli ha permesso di detenere il record di pole position dal 1989 al 2006. Detiene ancora il record di vittorie sulla prestigiosa pista di Monte Carlo, con sei vittorie, di cui cinque consecutive tra il 1989 e il 1993. Con un totale di 41 Gran Premi vinti, Senna è il sesto pilota più vincente nella storia della Formula1.
La carriera di Ayrton Senna nella massima categoria automobilistica iniziò nel 1984 al volante della Toleman e fu caratterizzata da un intenso dualismo con Alain Prost, suo compagno di squadra alla McLaren. Questa rivalità è considerata una delle più intense e accese nella storia della Formula1.
Senna morì a seguito delle ferite riportate in un incidente alla curva Tamburello del circuito di Imola, durante il Gran Premio di San Marino del 1994.
Celebrato per le sue straordinarie abilità di guida, il carisma e la personalità magnetica, a trent’anni da quella tragica domenica, il pilota brasiliano continua a vivere nelle menti e nei cuori di tutti gli appassionati di automobilismo. La mostra “Ayrton Senna Forever,” aperta fino al 13 ottobre al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, gli rende omaggio presentando la più completa raccolta mai allestita di vetture, filmati, fotografie e cimeli appartenuti a Senna, per raccontare la storia di un campione che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello sport.
Grazie a un ricco allestimento, l’esposizione permette di rivivere la straordinaria epopea sportiva di un campione attraverso i simboli di un percorso professionale eccezionale. In primo piano ci sono le vetture più importanti della sua carriera, dai primi kart all’ultima monoposto Williams FW16-Renault. Inoltre, sono esposte componenti meccaniche, tute, caschi e persino la bandiera brasiliana che Senna era solito sventolare dal gradino più alto del podio.
Curiosità
La carriera del giovane pilota iniziò a 4 anni, quando il padre gli regalò il primo go-kart. Senna, ricordato anche per la sua abilità sul bagnato, deve proprio ai go-kart questa capacità. Imparò a guidare sul bagnato dopo essere stato umiliato da un amico in una gara di kart sotto la pioggia. Questo episodio lo fece arrabbiare così tanto che, ogni volta che pioveva, era solito allenarsi. Grazie a questa determinazione, divenne il mago della pioggia che tutti conosciamo.
Dopo la sua morte, il circuito di Imola ha eretto una statua in sua memoria, situata nei pressi della curva delle Acque Minerali.
3 MONDIALI – 41 VITTORIE – 80 PODI – 65 POLE POSITION